Da Pino il pesce è sempre fresco e proviene prevalentemente dal mare della Liguria.

La cantina propone etichette nazionali ed internazionali di vini e bollicine di pregio selezionate con passione.

Pesce freschissimo per piatti cucinati con passione, e crudité del Mar Ligure per una cucina di alta qualità.

Il ristorante à caratterizzato da un'atmosfera soft ed elegante.
Un locale ideale per trascorrere una serata in armonia.

Il fresco e curato dehors del ristorante è ideale per cenare nelle serate estive o per il pranzo durante gran parte dell'anno, in una località come Noli dove la bella stagione si protrae fino all'autunno inoltrato.
I tavoli all'aperto sono circondati da piante verdi per far sentire i clienti come immersi in un giardino a pochi passi dal mare e alle porte di uno dei più bei borghi italiani, antica repubblica marinara.

Il ristorante Da Pino si trova in posizione privilegiata, vicino al mare e alle porte del bellissimo borgo di Noli.

Il Castello di Monte Ursino sorge in posizione dominante a difesa del centro storico di Noli.
Intorno al X secolo molti centri che sorgevano sulla costa si spostarono sulle colline, meno malsane e più facilmente difendibili. Fu così anche per Noli che, distrutta da un incendio intorno al 900, fu ricostruita sulla collina di Monte Ursino, a picco sul mare, e già nel 1004 viene citato in un documento e definito borgo fortificato. Dopo la costruzione di una prima torre sulla sommità della collina, la fortificazione si ampliò e rafforzo più volte fino a raggiungere la sua forma attuale intorno al XV secolo, abbracciando anche il neonato borgo nella piana, attuale centro storico, mentre fu gradatamente abbandonato quello in collina. Fautori di questa struttura militare medievale furono soprattutto i Del Carretto, feudatari di Noli. Il castello era in grado di controllare sia il mare e la costa che la vecchia strada romana passante in collina nella località di Voze, e utilizzata sino al XVIII secolo.
Il castello è costituito sulla sommità da un'alta torre cilindrica, circondata da massicce mura e dagli alloggi per la truppa. Da questo nucleo principale discendevano due perimetri murari, in gran parte ancora oggi conservati, che abbracciavano tutta la collina e successivamente anche l'abitato a valle.
Il castello e le mura di cinta del borgo, sono tra gli esempi di incastellamento medievale meglio conservati del Ponente ligure.

La Chiesa di San Paragorio è un importante e storico sito dell'architettura romanica in Liguria. L'edificio è in stile romanico lombardo dell'XI secolo. Sorta sopra una chiesa paleocristiana, ha un impianto basilicale a tre navate, la cripta ad oratorio e una trama di archetti ciechi separati da sottili lesene, binati in facciata e nell'abside maggiore.
L'attuale aspetto è quello originario del XI secolo, pur avendo subito una completa ristrutturazione alla fine dell'800 dopo che un terremoto produsse gravi danni alle strutture.
Alla fine dell'opera di restauro, fu Re Umberto I° a dichiararne il valore di Monumento Nazionale.
All’esterno dell’abside centrale si notano alcuni “bacili”, ovvero dei catini in ceramica dipinta di diversi colori; di provenienza nord africana o sicula, questi bacili venivano spesso inseriti come elementi decorativi nelle murature esterne degli edifici religiosi dell’epoca.
Fu cattedrale di Noli fino al 1572, quando il titolò passò alla vicina e più centrale chiesa di San Pietro.

La spiaggia dei Pescatori si distende proprio davanti al comune di Noli, ad oggi uno tra i borghi medievali meglio conservati della Liguria.
La spiaggia, lunga qualche centinaio di metri, è caratterizzata da un arenile di sabbia mista a ghiaia e ciottoli bagnato da un mare limpido e azzurro.
La parte più caratteristica è quella centrale, con la sagoma della cattedrale di S. Pietro alle spalle e le tante colorate barche dei pescatori in secca sulla sabbia. La parte centrale è completamente libera, mentre lateralmente, sia verso destra che verso sinistra, si alternano numerosi stabilimenti balneari.

Porta di Piazza è l’ingresso principale all’antico abitato di Noli.
E’ relativa ai secoli XII-XIII e venne costruita con la seconda cinta muraria. E’ riconoscibile per il fatto che è sormontata dallo stemma della città e decorata da un affresco che rappresenta l’Assunta, ridipinto durante gli anni Venti del Novecento.
Nella seconda metà del Cinquecento venne costruito un “rivellino”, ossia un baluardo difensivo, rimosso nell’Ottocento.